Come seconda Regione ho pensato a quella che ha dato i Natali alla mia mamma.
Sono per metà lucana come tutti quelli che mi conoscono sanno ma non posso dire di essere un'esperta della regione. Purtroppo ho visitato ancora poco questa piccola zona d'Italia perché quando ci andavo in estate naturalmente il tempo lo trascorrevo per lo più a Paterno, in Val d'Agri, da mia nonna.
Non perché sono di parte ma la Basilicata è una regione che vale la
pena conoscere! Vale la pena fare un giro da quelle parti: la
tranquillità e la pace che vi si respira sono rari, ma non c'è solo questo. Ci sono anche
splendidi panorami e interessanti aspetti culturali da conoscere!
Il paese di mia mamma (e anche di mio cognato!) come vi dicwvo si trova in Val
d’Agri, zona ricca di petrolio. La Valle è ovviamente verdissima e di un
certo valore naturalistico, pensate che da più di 30 anni è stato
istituito il Parco Nazionale della Val d’Agri e del Lagonegrese ma non è
ancora del tutto attivo anche a causa dell’estrazione petrolifera. In
questa zona si possono fare passeggiate piacevoli nella natura o nei
borghi (Viggiano e Marsico Nuovo sono sicuramente molto carini).
L’ideale è visitare questi luoghi nei giorni di festa cittadina. Il
giorno precedente la festa c’è la fiera con numerosissime bancarelle, la
processione religiosa è molto sentita e di solito è accompagnata da
tradizioni del luogo, la sera della festa è consuetudine assistere ad un
concerto gratuito di qualche famoso cantante. A Paterno si festeggia la
Madonna del Carmine il 16 luglio, dopo la messa nella Chiesa Madre la
Madonna scende in piazza accompagnata dalla banda, e da persone vestite
con gli abiti tradizionali, e con sculture di ceri fatte dai vari rioni trasportate sulla testa da alcuni rappresentanti delle zone del paese, in piazza poi un bambino/ragazzo, ogni anno
diverso, vestito da angelo, viene issato e sospeso in aria e al cospetto
della statua della Madonna recita una preghiera portando 5 doni diversi
a Maria.
Paterno è ai confini con la Campania e percorrendo la strada
“Paterno-Padula” (dalla quale si ammira il panorama sulla valle) in
pochi minuti sarete a Padula, in provincia di Salerno, dove potrete visitare la famosissima
Certosa. Per arrivare passerete una radura bellissima, uno dei luoghi
che in assoluto amo di più.
Non lontano dalla Val d’Agri segnalo:
Grumento
con gli scavi romani, una visita da fare se vi trovate nei paraggi,
certo non siamo a Roma ma la testimonianza di questi resti è comunque
significativa;
Il lago formato dalla Diga del Pertusillo: magnifico, offre scenari
bellissimi, assolutamente da vedere, parte del film "Basilicata Coast to Coast" è stato girato qui. Un consiglio è anche quello di
visitare Sarconi (affacciata proprio sul lago) durante la festa dei
Fagioli, prodotto tipico tra i più famosi e apprezzati della Basilicata.
Tantissima gente, musica, allegria in un borgo caratteristico.
Proseguendo verso sud, quindi verso le spiagge, troverete un breve
tratto che vi ricorderà il far west, un canyon protagonista di molti
film.
Tornando però verso nord come non parlare delle Piccole Dolomiti Lucane. Per
raggiungerle abbiamo seguito il navigatore: non lo avessimo mai fatto! Per percorrere circa 70 km alla fine ne abbiamo fatti 200 perché il
navigatore ci voleva far percorrere una strada da Corleto Perticara che definire
sterrata è farle un complimento, forse solo un fuoristrada ultima
generazione riesce a percorrerla … una stradina dissestata in mezzo ai
pozzi petroliferi … Abbiamo così rinunciato a seguire quel percorso e
siamo tornati verso Corleto, abbiamo percorso altri chilometri ma alla
fine siamo stati bloccati perché bisognava proseguire su una provinciale
che quel giorno era chiusa al traffico. Abbiamo così deciso di andare
fino a Potenza, che è la strada migliore!
Ci abbiamo messo 3 ore … ma per fortuna ne è valsa la pena. Abbiamo
parcheggiato poco fuori dall’entrata di Pietrapertosa abbiamo preso un
gelato al bar situato alle porte del paese da un gentile signore che ci
ha chiesto se avessimo fatto il volo dell’angelo. Io personalmente sono
un po’ paurosa … credo che potrebbe pure piacermi ma a spaventarmi è la
parte iniziale quando ti imbragano e resti sospeso a pancia in giù per
un po’ prima del lancio … Il volo dell’Angelo consiste nell’andare da
Pietrapertosa a Castelmezzano (e viceversa) appesi ad una fune supini!
Ci siamo limitati ad una bella passeggiata, a fare tante foto, anche a
chi partiva con il volo, a goderci i panorami sicuramente inusuali in
questa regione.
Il passaggio dalla provincia di Potenza a quella di Matera si
percepisce in modo evidente dai paesaggi, verdi, ricchi di boschi quelli
del potentino, arsi e tipici del Sud quelli del materano,
caratterizzati in ampie zone dai Calanchi, affascinanti formazioni
geomorfologiche
Craco è davvero una città fantasma con le sue case una sull’altra
abbandonate dal 1963 a causa di una frana. Siamo stati di domenica e
c’era una ragazza che accoglieva i visitatori. Pensavo fosse proibito
entrare invece il comune accorgendosi che curiosi e vandali in questi
anni hanno fatto un po’ come volevano ha deciso di permette l’entrata
seguendo un breve percorso esterno messo in sicurezza a 6 euro a persona
con in omaggio un cd e il “noleggio” dei caschetti. Io e il mio ragazzo
abbiamo deciso che non valesse la pena entrare perché la particolarità
si nota tutta da fuori e anche perché la ragazza mi ha spiegato che
stanno mettendo in sicurezza un altro percorso interno. Passando con una
certa frequenza in quelle zone ho pensato che un’altra occasione
l’avrei sicuramente avuta.
La Basilicata è bagnata dallo Jonio a Sud e dal Tirreno a Nord ovest. A
Nord l’unico comune lucano compreso tra Campania e Calabria è quello di
Maratea, provincia di Potenza. La mia visita di Maratea non è stata di quelle esaustive ma ho
notato che ci sono vari accessi al mare, per la famosa spiaggia nera
esiste un parcheggio custodito a pagamento per 4 euro al giorno. La
spiaggia è molto scenografica e la sabbia/sassolini neri scottano
enormemente, purtroppo quando ci sono stata io l’acqua era molto mossa,
praticamente onde alte quasi un metro … così l’acqua non poteva essere
limpida come so che è da queste parti. Abbiamo anche fatto una
passeggiata fino alla famosa statua del Redentore. Il panorama sulla
costa, ma anche sulle montagne vicine, è bellissimo.
L’altra costa invece offre una serie di località in provincia di Matera. Metaponto ha la spiaggia ma è famosa per i suoi resti archeologici. Famose le tavole palatine. Una visita che non vi occuperà troppo tempo ma che rimarrà impressa nella vostra memoria per il grado di conservazione e la suggestione che questi resti provocano. Policoro: una
spiaggia larghissima di sabbia chiara. Acqua pulitissima e presenza di
una bella fauna: una sera verso le 19.00 dalla riva ho visto ad occhio
nudo alcuni delfini giocare e fare acrobazie in mare: un’emozione unica!
(nel 2007 sono stata animatrice ai Campi del WWF presso l’Oasi di
Policoro). Consiglierei Policoro anche per la presenza del Bosco
Pantano, una escursione di qualche ora permette di immergersi nella
natura a pochi passi dal mare … peccato che a luglio 2011
qualche infame ha appiccato fuoco in diversi punti provocando un
incendio devastante e una gran parte di questo patrimonio è andato
perduto.
Di Matera non racconterò nulla, è certamente la meta turistica per
eccellenza della regione, tutti ne hanno sentito parlare io vi invito
solo ad andarci almeno una volta nella vita...io ci sono tornata dopo tanti anni nel 2007 e ho ancora vivo il ricordo di una giornata magica.
Ho cercato di dare alcuni spunti, ancora ci sono posti della
regione che non conosco e meritano sicuramente una visita: la famosa
Venosa, patria di Orazio, il Parco Nazionale del Pollino e il suo
simbolo: il pino loricato, e Aliano terra che ha accolto Carlo Levi al
confino e tanto lo aveva affascinato.
Consigli su dove dormire non posso darvene (sono sempre ospite da
parenti) ma sono certa che i prezzi siamno molto competitivi, sui luoghi
per mangiare potete stare tranquilli la regione essendo poco turistica
non prevede ancora la presenza di ristoranti/bar di bassa qualità.
L’offerta culinaria della regione è vasta e genuina (buonissimi i
formaggi e le mozzarelle … freschissima l’acqua delle tante fontane) e i
prezzi sono quelli del Sud: molto vantaggiosi per chi viene dal Nord ed
è abituato a spendere molto anche per una semplice pizza! (Questo vale
quasi ovunque, a Matera la situazione sarà inevitabilmente diversa). La
gente è ospitale, solare e gentile. Pensate che passando per Stigliano
mentre andavamo verso Craco abbiamo fatto un breve break e riprendendo
l’auto senza accorgercene siamo entrati in una zona a traffico limitano:
due poliziotti ci hanno visto e ci hanno fatto notare l’errore, ci
hanno chiesto dove stavamo andando e ci hanno invitato a seguire la loro
l’auto per fare un giro “turistico” nella parte vecchia del paese. Noi
eravamo preoccupatissimi di dover pagare una multa e invece loro si sono
dimostrati comprensivi ma soprattutto felici di avere degli ospiti!
Insomma una vacanza in Basilicata sarà sicuramente ricca di possibilità e sicuramente rigenerante!!!