La
nostra idea iniziale era di fare una vacanza a Formentera... per una
volta nella vita... ma ci siamo mossi tardi e i prezzi erano
aumentati, ci siamo trovati a pochi giorni dalla data a non essere
più convinti di quella scelta... così butto lì: perché non Monaco
di Baviera? Sì so cosa state pensando: stesso tipo di vacanza, vero?
Ma l'amore per i viaggi è così, il luogo è importane ma se si è
curiosi esistono sempre nuovi posti da scoprire...
Eccoci
pronti, sabato 12 settembre, per qualche giorno tra Austria e
Germania. In automobile.
Arriviamo
ad Innsbruck per l'ora di pranzo. Lasciamo le
valigie all'hotel Heimgartl e ci incamminiamo alla scoperta di questa
cittadina dopo aver mangiato dei panini portati da casa in un parco
vicino al fiume Inn. Un parco piccolo ma con attrezzi ginnici di
ultima generazione che ci da subito l'idea di una città a misura di
residente.
La
città è piccola ma siamo riusciti comunque a perderci cercando di
arrivare in centro. Abbiamo acquistato la Innsbruck Card da 24 ore
davvero conveniente visti i prezzi particolarmente alti delle varie
attrazioni.
Arriviamo
al Tetto d'Oro e decidiamo di salire subito sulla torre civica per
una veduta dall'alto. Diciamo che con la Innsbruck Card ne vale la
pena (l'ingresso costerebbe 4 euro). Questa zona centrale di
Innsbruck è sicuramente affascinante, un piccolo gioiello.
Vogliamo
prendere il Bus Hop on Hop off City Bus Tour gratis con la Card ma lo
perdiamo di un soffio. Decidiamo allora di visitare l'Hofgarten:
tenuto perfettamente, molto rilassante anche se molto frequentato e
in pieno centro: si trovano 2 scacchiere quasi a grandezza naturale e
dei tavoli per giocare a carte o ad altri giochi. Li troviamo tutti
occupati: evidentemente la gente di questa città ama divertirsi!
Il
Bus Hop on Hop off è una delusione: le spiegazioni dell'audio-guida
sono superficiali e non avendo il tetto scoperto gli edifici
descritti non si riescono a vedere bene. Inoltre su alcuni posti le
cuffie non funzionano e se si scende alle fermate una volta risaliti
non sembra essere possibile sedersi dove si trova libero ... ma
esiste una “prenotazione” del posto non ufficiale. Insomma
davvero da evitare se non che è compresa nella Card e a noi ha
permesso di vedere il trampolino del salto con gli sci Bergisel
(visita panoramica spettacolare ma per il resto direi semplice ... a
prezzo pieno non la consiglierei ma essendo compresa nella Card è
risultata una visita curiosa da fare). Poi siamo scesi dal bus solo
un attimo per vedere il castello Ambras (il bus è stato fermo 10
minuti) … sembrava molto bello, peccato non avere abbastanza tempo
per visitarlo all'interno. Quel bus era l'ultimo e abbiamo preferito
finire il giro.
Tornati
in centro abbiamo preso un aperitivo al 5th Floor,
un locale molto elegante che darà sicuramente il meglio di sé nel
dopo cena. Siamo scesi al piano terra e siamo andati al Goessers per
cenare.
Ottima
scelta: menu tradizionale di qualità ad un prezzo onestissimo!
Ambiente cordiale e casual.
Domenica
13 la tabella di marcia prevedeva alcune cose ... ma siamo riusciti a
farne anche di più :)
Partiamo
presto per andare in centro. Facciamo colazione in un bar e visitiamo
il Palazzo Reale. Sicuramente fatta bene l'audio-guida che riesce a
descrivere al meglio la grandezza di Maria Teresa. Purtroppo la
Chiesa dei Gesuiti non riusciamo a visitarla visto che è domenica ed
è aperta solo per le funzioni religiose.
Vista
la giornata abbastanza soleggiata e volendo visitare l'Alpen Zoo
decidiamo di allungare il tragitto e fare un “salto” in cima alle
montagne prendendo la funivia Hungerburgbahn poi Seegrubenbahn e
Hafelekarbahn sono 3 pezzi diversi … il primo è un trenino. In
totale si arriva a 2269 metri e si domina la città e la valle del
INN. Arriviamo su e le nuvole hanno conquistato il cielo. Tira vento
e fa freddissimo! Ci saranno 10 gradi in meno rispetto al centro
storico ... Facciamo qualche foto in tutta fretta e infreddoliti
scendiamo. Sostiamo a Seegrubenbahn dove se avessimo più tempo
sarebbe piacevole fermarsi a pranzare.
Arriviamo
allo zoo e lo visitiamo tornando bambini. Sinceramente alcune gabbie
sono davvero piccole e nonostante questo non tutti gli animali si
riescono a vedere... tutto sommato però ci sono delle attenzioni da
non sottovalutare per gli animali. Resta un posto “finto” ma
fortemente didattico e io ritengo che la presenza di questi zoo
permetta comunque la conservazione di alcune specie di animali. Se
poi comunque nascono in cattività non avrebbe senso dare loro la
libertà … non sopravviverebbero. Comunque ho potuto vedere per la
prima volta dal vivo lince, alce, stambecco oltre ad alcuni volatili
impressionanti di cui però purtroppo non ricordo il nome! In un ora
e mezza – due si riesce a visitare abbastanza bene.
Scendiamo
in Hotel (a piedi perché è proprio sotto allo zoo) e prendiamo la
nostra auto per dirigerci verso il Mondo dei Cristalli Swarovski ...
ingresso gratis sempre con la Card ...
Per
fortuna! Direi che è davvero deludente! Il parco è carino ma niente
di straordinario (noi comunque siamo stati sfortunati perché il
cielo era ormai coperto di nuvole e alcune attrazioni daranno il
meglio di sé con il sole). La galleria di opere con cristalli è
poco comprensibile … comunque gratis un giro si può fare ma se
avete tempo, altrimenti non vale la pena secondo me. Alla fine si
trova un negozio naturalmente grandissimo … e si possono acquistare
cose molto carine (e alcune nemmeno troppo costose).
Riprendiamo
l'auto e ci dirigiamo verso la Germania, troviamo traffico verso
Monaco ma arrivati in città lasciamo agevolmente l'auto al
parcheggio GmbH e prendiamo un bus pagando il biglietto sul mezzo.
Infatti nel centro di Monaco le auto devono avere uno speciale
bollino. E' possibile acquistarlo anche qui in Italia ma l'auto deve
essere immatricolata dopo il 2006. La nostra è di un anno più
vecchia.
Dalla
cartina mi sembrava che la scelta migliore per non dover cambiare
mezzo in metro fosse proprio prendere il bus, ma in realtà abbiamo
dovuto poi camminare parecchio con le valigie per raggiungere la
nostra stanza prenotata con airbnb (era forse meglio la metro). La
zona è tranquilla e comoda alla metro, ci siamo trovati bene. Il
bagno era esterno alla camera e vicino ad un'altra camera ma per
qualche giorno ci si adatta.
Dopo
esserci sistemati velocemente usciamo per cenare (erano già le
21,00) e seguiamo il consiglio del nostro padrone di casa. Andiamo, a
piedi, in uno dei 3 Hans im Glueck presenti in città. Ci sediamo
fuori e mangiamo degli ottimi panini con hamburger (il mio
vegetariano). Beppe è stanco ma io un salto veloce in centro lo
voglio fare quindi andiamo in metropolitana, acquistiamo il biglietto
per gruppi (per 2 persone è già conveniente) per 72 ore.
Passeggiamo
per il centro arrivando in Marienplaz, gironzolando senza una meta
vediamo pure l'Hofbrauhaus, ci sediamo nel giardinetto interno molto
caratteristico ma nessuno ci nota e ci vuole servire, così usciamo e
continuiamo la nostra passeggiata. Torniamo a casa e ci addormentiamo
distrutti.
La
mattina dopo il tempo è pessimo e quindi decidiamo di dedicarla ad
un museo: il Deutsches Museum. Molto interessante ma IMMENSO. Ci
vorranno almeno 8 ore per vederlo benino. Inoltre è molto
interattivo ma non sempre è così chiaro cosa bisogna fare.
Per
le 12 siamo davanti al carillon in Marienplaz per vederlo in
funzione. Purtroppo piove e con l'ombrello in mano tentiamo comunque
di fare foto e video. Carino. Sicuramente una cosa che si deve vedere
vista la storia e la tradizione che si celano dietro. Visitiamo la
Asamkirche che da però il meglio di sé con il sole essendo molto
piccola e buia. Da ammirare comunque.
Mangiamo
un panino e andiamo al Palazzo Reale dove acquistiamo l'abbonamento
ai castelli della Baviera. Vale 15 giorni per 2 persone a 30 euro.
Usciti
dal palazzo finalmente c'è il sole. Passeggiamo nei giardini reali.
Proviamo a visitare le Pinacoteche ma scopriamo che una è chiusa
temporaneamente per lavori e l'altra è chiusa perché è lunedì!
Ceniamo
a Zwickl - Gastlichkeit am Viktualienmarkt un posto molto piccolo ma
davvero grazioso, per non parlare della toilette ... non dovete
perderla. Mangiato bene e speso il giusto.
La
mattina seguente andiamo al Giardino Inglese davvero bello, grande,
alcune zone sembrano far parte di un bosco. Vediamo pure dei ragazzi
che fanno surf nel torrente. Ci spostiamo a vedere il mercato
Viktualienmarkt: favoloso. I colori dei banchi e l'albero della
cuccagna che emana storia sono davvero affascinanti. Andiamo sul
tetto della Peterkirche per ammirare la città dall'alto (la fatica
viene ripagata dalla vista!) e mangiamo un panino li vicino.
Decidiamo
quindi di visitare il castello di Nymphenburg Palace (Schloss
Nymphenburg) prendiamo quindi un tram. Da fuori il castello non è
favoloso ma è bello il lago e il verde intorno. Dentro poi ci sono
da visitare i giardini, oltre alle stanze del palazzo, che regalano
due gioielli: Pagodenburg e Amalienburg. Da non perdere.
Ritorniamo
in centro e beviamo qualcosa da Augustiner Keller storica birreria
con un biergarten molto grande. Passiamo per casa a cambiarci e
usciamo per la cena.
Ceniamo
al Wirtshaus Ayingers: molto bene davvero, posto tradizionale con una
cortesia dei camerieri del tutto rara da queste parti. Facciamo un
salto a vedere l'Allianz Arena illuminata e andiamo a dormire.
Ultima
giornata in zona, Beppe vuole fare un salto in Teresianplatz,
l'Ocktober Fest inizierà fra qualche giorno e sbirciamo l'area già
allestita ma con gli operai che si danno da fare per terminare le
ultime cose. Ci dirigiamo poi al Parco Olimpico per salire sulla
torre: 4,50 euro grazie alla sconto della card dei trasporti.
Ci
si può fermare a due altezze. Il panorama è davvero spettacolare.
E' possibile ammirare tutta la città e anche oltre. E' possibile
naturalmente vedere la zona del villaggio olimpico e quella del
triste attentato che sconvolse le Olimpiadi del 1972.
Ci
siamo diretti al Schloss Schleissheim dove abbiamo pranzato nel
grazioso biergarten presente al castello. Abbiamo visitato in modo
purtroppo un po' frettoloso il castello nuovo che è davvero molto
bello all'interno. I giardini li abbiamo dovuti saltare a malincuore
(abbiamo solo fatto qualche foto dalla grande vasca/fontana).
Avevamo
fretta perché Beppe voleva visitare il campo di concentramento di
Dachau. Io c'ero già stata in quinta liceo ma devo dire che i miei
ricordi erano davvero offuscati in più hanno fatto alcuni
cambiamenti nella parte museale e nel percorso.
Per
fare pochi chilometri ci abbiamo messo 45 minuti circa ... un
traffico assurdo. Così anche il campo di concentramento lo abbiamo
visitato in velocità. Peccato perché la mostra nel museo era
davvero toccante e anche interessante, piena di dati. E' una visita
che deve essere fatta.
Alla
chiusura ci rimettiamo in auto per andare a Schwangau. Avevamo
prenotato una notte in un appartamento tramite booking.com. Tra
strada sbagliata e traffico siamo arrivati davvero tardi. Appoggiate
le valigie siamo usciti per cenare … la scelta era tra un locale
italiano, un hotel/ristorante e un bier garten sotto il palo della
cuccagna. Optiamo per il bier garten non pensando al vento forte che
tira ... Per fortuna cucinano in fretta dei buoni panini con patatine
fritte. Corriamo quindi in appartamento per una bella dormita …
prima di andare a letto uno sguardo al castello di Neuschwanstein che
riusciamo ad intravedere … che emozione!
Giovedì
17 settembre ci svegliamo presto e andiamo a piedi verso la zona
della biglietteria dei castelli. Noi avevamo già prenotato da casa,
la nostra visita era prevista alle 10,45. Una volta li tramite la
corsia preferenziale si cambia la prenotazione in biglietto. Facciamo
colazione, ammiriamo dalla strada anche il castello di Hohenschwangau
e decidiamo di salire a Neuschwanstein con la carrozza facendo però
almeno 20 minuti di coda. Tutto l'anticipo con il quale ci siamo
mossi si brucia. Spendiamo 6 euro a testa e veniamo portati a qualche
centinaio di metri da Neuschwanstein. Si può salire anche a piedi o
con un bus navetta.
Purtroppo
in quei giorni il Marienbrucke era chiuso e non abbiamo potuto
ammirare il castello dal ponte panoramico.
La
cosa meravigliosa di questo posto è che più ti avvicini più
faresti foto. E' un luogo davvero magico e sembra di essere in una
fiaba. C'è molta gente ma questo non toglie fascino al luogo.
Attendiamo il momento della nostra visita (sono super organizzati con
schermi da cui si possono leggere i numeri delle prenotazioni). Ci
viene data un audio-guida nella nostra lingua che non parte fino a
che non si è nella stanza giusta. Il castello è meraviglioso anche
dentro e consiglio caldamente la visita. C'è da dire però che dura
davvero poco e che non è data la possibilità di fermarmi qualche
secondo in più. Ogni gruppo viaggia con lo stesso ritmo e in ogni
stanza si resterà al massimo 4 minuti ...
Abbiamo
fatto molte foto e ci siamo fermati a pranzo in un ristorante proprio
sotto il castello. Prezzi buoni considerata la location e ampia
scelta di piatti.
Il
tempo stava peggiorando quindi abbiamo sperato reggesse prima di
arrivare all'auto. La vacanza era finita..siamo andati verso casa con
gli occhi colmi delle meraviglie viste.