giovedì 28 settembre 2017

Viaggiare per...stare bene!!!

Volevo titolare questo post: "viaggiare per benessere", ma no, no, non voglio parlarvi delle vacanze nelle SPA o nelle Beauty farm... e alla fine ho optato per un titolo forse più chiaro.

Penso che in viaggio normalmente le sensazioni che proviamo siano tutte positive e piacevoli: curiosità, felicità, allegria, magari riusciamo a rilassarci e a sentirci sereni e tranquilli...
Proviamo meno ansie e preoccupazioni e ne giova il nostro corpo oltre che la nostra mente.

Da qui ho pensato che sarebbe bello pensare a delle "gite" che permettano di rigenerarsi davvero ma non perché qualcuno si prende cura del corpo in una SPA ma proprio perché dedichiamo il nostro tempo alle nostre passioni o usciamo molto più semplicemente dalla routine che spesso ci chiude in un recinto.

Cosa significa? Vacanze per rigenerarsi, dedicandosi davvero a stare meglio, semplicemente fuggendo dagli impegni quotidiani.
Il buon cibo (sano e tradizionale), un sonno sereno, e naturalmente delle attività che ci coinvolgano sono gli elementi caratteristici di una vacanza di questo tipo. A questo magari riuscire ad unire l'utilizzo di prodotti davvero utili alla nostra pelle, né superflui, né tanto meno nocivi o potenzialmente nocivi per noi e per l'ambiente potrebbe darci una carica aggiuntiva facendoci sentire bene e in armonia con il pianeta.

Per ognuno di noi potrebbe essere un tipo di vacanza diverso ma per tutti credo che dedicare del tempo anche solo a noi e a quello che ci piace sia la scelta vincente per riprendere la nostra vita con più energia e stimoli.


martedì 12 settembre 2017

Ancora un po' di Basilicata

Questa estate ho finalmente visitato le due mete più famose della Basilicata, naturalmente dopo Matera: Melfi e Venosa.

Siamo partiti nel pomeriggio di lunedì 14 agosto da Paterno (Val d'Agri-PZ) in direzione Melfi ma abbiamo fatto una sosta a Castel Lagopesole (comune di Avigliano) per visitare il Castello.
Tenuto molto bene esternamente abbiamo decisi di pagare 4 euro a testa per visitare alcune delle stanze. La cosa particolare, e direi assurda, è che nel castello sono previsti 3 diversi percorsi di visita, i cui biglietti sono acquistabili solo separatamente.
La nostra visita si rivela piacevole ma forse il costo è esagerato se paragonato a cosa ci aspetterà a Melfi e Venosa, soprattutto se si pensa che non è prevista una sinergia con gli altri percorsi (uno interattivo sulla vita di Federico II e uno legato al museo delle migrazioni). Insomma...un peccato.

Riprendiamo l'auto e arriviamo a Melfi dove parcheggiamo nei pressi del Palazzo di Giustizia e andiamo a piedi alla Casa del Borgo Antico dove avevamo prenotato una stanza.
La posizione è invidiabile visto il panorama che si gode dalla terrazza: il famoso castello e il borgo.

Usciamo e facciamo una passeggiata verso la Piazza, c'è festa qui ma ancora non ci sono molte persone in giro, decidiamo di cenare presso La Grotta Azzurra un locale bello ma forse troppo pretenzioso per il servizio di base offerto. Le portate sono buone ma piccole e non siamo troppo soddisfatti. Altra breve passeggiata e via a dormire.

Martedì 15 agosto, dopo una bella colazione, lasciamo i nostri bagagli in auto e ci dirigiamo verso il Castello. Molto bello da fuori, decidiamo di visitarlo e al costo di 4 euro a testa potremo andare anche al Castello di Venosa e all'area archeologica.

L'interno del Castello conserva il Museo archeologico, i reperti sono tutti sicuramente interessanti ma noi, lo confesso, lo visitiamo velocemente. Bellissimo capolavoro il sarcofago di Rapolla.

Melfi mi è piaciuta, città pulita, borgo ben conservato, belle case che si portano con garbo il peso degli anni, affascinanti le diverse ringhiere decorate dei davanzali. Una passeggiata qui non può che essere piacevole.

Lasciato il castello prendiamo l'auto e ci dirigiamo a Venosa dove arrivati all'area archeologica ci consigliano di andare alle Catacombe ebraiche eccezionalmente aperte fino alle 13.
Questo consiglio si rivela davvero azzeccato, troviamo un dipendente della Sovraintendenza ai Beni Culturali che ci guida in questo luogo suggestivo e ricco di storia. Una visita davvero interessante!!!

Si è fatta ora di pranzo, andiamo quindi in centro, passeggiamo nelle vie deserte e arriviamo vicino al Castello dove si trovano tutti i bar. Mangiamo qualcosa e poi decidiamo di visitare il Castello. Questo si rivela meno interessante dei precedenti. Anche qui vi è il Museo Archeologico ma i reperti sono meno affascinanti. In ogni caso si può fare un giro volentieri.

Torniamo verso l'Area Archeologica. Entriamo e non si accorgono nemmeno di noi!!! I reperti sembrano numerosi ma i pannelli informativi presenti sono quasi completamente cancellati dal sole e noi non riusciamo bene a capire cosa stiamo vedendo.Arriviamo all'Incompiuta e non riusciamo a godere completamente del fascino del luogo visto l'illeggibilità dei cartelli. Utilizzo il mio smartphone e leggo dal web qualche informazione.
Nel complesso quest'area che avrebbe delle enormi potenzialità è tenuta male e per nulla valorizzata. Peccato.
Nonostante questo io continuo a pensare che la Basilicata sia una meta da consigliare per una vacanza all'insegna del relax, del buon cibo, della natura, del mare e della storia. C'è tutto in Basilicata se lo vorrete e il poco affollamento ed i costi assolutamente ottimi la rendono proprio una meta a cui pensare...