sabato 26 luglio 2025

Anello per Malga Fossetta


Domenica 20 luglio 2025 sono partita dall'Agriturismo Dalaip del Pape e con il sentiero 738 ho raggiunto passo Cereda, purtroppo dovendo percorrere circa un km in statale.





Ho preso poi il sentiero 723 per giungere a Malga Fossetta. Questo sentiero dopo un primissimo tratto in strada ampia si presenta impegnativo per il dislivello importante da percorrere in poco tempo e per il fatto che ad un paio di bivi la direzione non è chiara.

In ogni caso ho raggiunto la Malga in meno di 2 ore.

Ho pranzato (abbondantemente) e mi sono riposata godendomi il panorama.

Fortunatamente c'era gente ma senza troppo affollamento.




Ho proseguito sul sentiero 723 che da qui è ampio nel bosco, davvero piacevole e pure panoramico e poi ho preso il 744. Questo è un po' nascosto subito dopo il bivio ma poi si percorre abbastanza facilmente.



Una volta giunta in località Domadoi ho dovuto percorrere un tratto di asfalto per poter prendere la strada che conduce all'Agriturismo. Ultimi km in salita e anello concluso con soddisfazione!

12 km totali per 534 metri di dislivello in 3 ore e 20 di movimento

lunedì 21 luglio 2025

Anello, non completo, al Rifugio Treviso

Sabato 19 luglio 2025 siamo partiti dall' agriturismo Dalaip dei Pape con il sentiero 738 verso Val Canali (sentiero Piero Agostini). Siamo arrivati al Cant del Gal dopo circa 1 ora e quasi 4 km. Sentiero piacevole con sali e scendi, ultimo pezzo però in strada asfaltata.

Poi con il sentiero 707 (strada asfaltata ma al ritorno ho fatto un pezzo di sentiero su erba) siamo arrivati in circa 30 minuti a Malga Canali.



Abbiamo riempito le nostre borracce e abbiamo proseguito verso Rifugio Canali - Treviso raggiunto in un'ora, dove abbiamo pranzato e ci siamo riposati.


Abbiamo deciso di rientrare per il sentiero 718 pensando addirittura di provare a fare tutto il percorso fino al Passo Cereda. Ma dopo aver preso il bivio per per il Passo Cereda e più avanti quello per Passo Regade ma dopo aver fatto ulteriore dislivello io avevo finito ogni forza. 

Ci siamo quindi convinti a desistere ovviamente obbligandoci a tornare indietro. Abbiamo perso circa un'ora così!

Abbiamo quindi continuato sul 718 per il Troi dei Todeschi.

Ad un certo punto Beppe mi ha lasciato lo zaino e solo con la chiave dell'auto e rientrato all'agriturismo per potervi venire a prendere.

Io con molta calma ho raggiunto prima la Malga Canali e poi Cant del Gal dove, tempo di ordinare una bibita, Beppe mi raggiunge! Praticamente un fulmine. 

Totale (per me) 15 km e mezzo con 890 metri di dislivello in 5 ore

giovedì 3 luglio 2025

Anello Rifugio Biella - Parco Naturale Dolomiti D'Ampezzo e Parco Fanes Senes Braies

Non ci piace andare in montagna di domenica. Più gente e quindi solitamente anche molto più traffico. 

In stagione estiva poi è proprio da evitare! Ma non avevamo molte alternative e speravamo di approfittare degli ultimi giorni in cui è consentito l'accesso con l'auto fino a Malga Ra Stua (luglio ed agosto è obbligatorio lasciare l'auto a Sant'Uberto e prendere una navetta).

Domenica 29 giugno 2025 partiamo da casa abbastanza presto e non ci fermiamo a fare colazione alla Pasticceria Ai Fiori di San Vito di Cadore. Purtroppo nella notte sono caduti frammenti rocciosi dalla Marcora e il paese è avvolto da una nube di polvere bianca (che resterà visibile tutto il giorno). Purtroppo il giorno dopo ci sarà una vera e propria frana che fortunatamente non ha provocato feriti ma che ha bloccato la statale. 

Al parcheggio di Sant'Uberto la sorpresa... hanno chiuso anticipatamente la strada per una gara di Ultra Trail. Così paghiamo il parcheggio e mettiamo in conto almeno 7 km in più e 300 metri di dislivello.

In 50 minuti arriviamo alla malga seguendo quasi sempre il sentiero nel bosco e non la strada asfaltata che faremo in discesa. Alla Malga beviamo due caffè e mangiamo due dolci (per fortuna! come scopriremo in seguito). Sono già le 11 passate e partiamo con la nostra escursione verso il Rifugio Biella, mio obiettivo da anni. Dopo circa 20 minuti dal sentiero principale che va verso il Senes deviamo a destra prendendo il sentiero 26. Sale subito parecchio e salirà costantemente. 

Non ci sono difficoltà tecniche su questo percorso ma risulta faticoso per il caldo, essendo quasi interamente al sole, e per la costante salita, almeno fino all'arrivo nei pressi dei laghetti (Gran de Fòses)  L'ambiente è davvero bellissimo, il panorama è costantemente emozionante. 


Arriviamo al rifugio quasi alle 14.00, c'è molta gente e ci dicono che per pranzare c'è da attendere molto. Decidiamo allora di prendere da bere, ci riposiamo un po e io metto il timbro del rifugio nel mio quadernino e ripartiamo visto che ci aspettano molti altri chilometri. Prendiamo la carrareccia n.6 che scende dolcemente e grazie alla quale è possibile di godere dell'ambiente. Dopo quasi un'ora di cammino siamo in vista del rifugio Sennes, decidiamo di "allungare" per fermarci nel Rifugio che Beppe ama tanto. Prendiamo un dolce anche qui e riprendiamo il cammino. Bagniamo i piedi sul torrente poco prima della malga ma ripartiamo subito. Non aver potuto lasciare l'auto alla Malga ci ha costretto ad una giornata di corsa. Ma siamo comunque soddisfatti! 

Abbiamo percorso più di 21 km, facendo circa 1020 metri di dislivello in 6 ore e 20 in movimento!